#Spaghetti con #salmone e #verdurine – La ricetta
Cosa c’è di meglio di un bel piatto di spaghetti? In effetti, ben poco! Ecco un’idea abbastanza veloce e buona buona… Praticamente un piatto unico: pasta, pesce e verdure… E, se lo volete rendere più light, togliete la pancetta ed eventualmente la patata. Risulterà un pochino meno saporito e cremoso ma sarà ugualmente buono e la vostra linea non ne risentirà!
Cosa c’è di meglio di un bel piatto di spaghetti? In effetti, ben poco! Ecco un’idea abbastanza veloce e buona buona… Praticamente un piatto unico: pasta, pesce e verdure… E, se lo volete rendere più light, togliete la pancetta ed eventualmente la patata. Risulterà un pochino meno saporito e cremoso ma sarà ugualmente buono e la vostra linea non ne risentirà!
Spaghetti con salmone e verdurine |
Ingredienti per 4 persone
320 gr di spaghetti
2 zucchine
2 carote
150 gr di piselli (freschi o surgelati – non usate quelli in scatola altrimenti vi si spappolano in cottura)
1 patata
50 gr di pancetta dolce a cubetti
200 gr di filetto di salmone
2 spicchi di aglio
qualche fogliolina di menta
50 ml di olio extravergine di oliva
sale e pepe
4 cucchiaini di semi di sesamo per guarnire
Kcal a porzione: 600
Spaghetti con salmone e verdurine |
Pulite il pesce, togliendogli resche e pelle e sciacquandolo velocemente sotto l’acqua per evitare squame residue.
Tagliate a dadolata le verdure.
In una padella antiaderente piuttosto capiente (andrebbe benissimo una di quelle utilizzate per far saltare la pasta) fate scaldare l’olio e aggiungete l’aglio a rosolare.
Unite quindi la pancetta, la dadolata di verdure e i piselli e fateli cuocere a fuoco vivo (una breve rosolatura).
Unite quindi il salmone che avrete tagliato a bocconcini.
Salate e pepate, unite la menta e lasciate cuocere per qualche istante.
Spaghetti con salmone e verdurine |
Togliete gli spicchi d’aglio e aggiungete circa 800 ml di acqua calda.
Non appena avrà iniziato a bollire, unite gli spaghetti (già, li cuociamo insieme a verdure e pesce, così che risultino cremosi alla fine della cottura) e un bel pizzico di sale (non abbondate, sarete poi in tempo ad aggiustare di sapidità poco prima della fine della cottura).
Lasciate cuocere gli spaghetti così, eventualmente aggiungendo un po’ di acqua calda se si dovesse asciugare troppo.
A fine cottura, mantecate con una spolverata di semi di sesamo (eventualmente qualche goccia di olio) e servite ben caldo.