Pane di Altamura con pasta madre

Quello di oggi è un pane antico, il pane di Altamura.

Nei giorni scorsi ho acquistato al supermercato una nuova farina, una semola rimacinata di grano duro, proveniente direttamente da Altamura, su cui era riportata la ricetta del loro pane tipico.

Allora mi sono detta: ed io lo faccio, ma con la Peppa, la mia pasta madre.. lascio a voi commentare il risultato.

Che buono questo pane!

Questo pane è velocissimo da preparare (bisognerà avere unicamente pazienza per la lievitazione ma, se siete proprietari di una pasta madre, lo sapete meglio di me).

Al mattino mettete nella planetaria dell’impastatrice la pasta madre rinfrescata (io di solito rinfresco la sera e lascio fuori il quantitativo che mi serve per la ricetta) e fatela sciogliere in un po’ d’acqua tiepida utilizzando il gancio.

Aggiungete quindi la farina, il sale e la restante acqua (sempre pian piano, perchè non tutte le farine assorbono l’acqua allo stesso modo).

Lasciate lavorare l’impastatrice fino a quando il composto non risulterà ben incordato, liscio e compatto.

Prendete l’impasto e mettetelo a lievitare in una ciotola capiente, coperto da pellicola alimentare, in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria.

Di solito io lo lascio così fin verso le 17.30.

A quest’ora, prendetelo e versatelo delicatamente su una spianatoia infarinata.

Dividete l’impasto in 2 pagnotte, fate sulla parte sopra un paio di incisioni e mettetele su due teglie coperte da carta forno a lievitare nuovamente, coperte con un canovaccio, per circa 1 ora (anche di più non guasta).

Trascorso queste tempo, infornate in forno caldo a 220°C per circa 30/40 minuti.

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