Pandoro gastronomico – la ricetta
Benvenuti su Fulvia’s Kitchen.
La ricetta di oggi, il Pandoro gastronomico, è perfetta da presentare sulle nostre tavole durante le prossime festività natalizie.
L’idea l’ho “rubata” dall’amica Giorgia del blog Le nostre ricette, che presenta il Panettone gastronomico.
Io ho pensato di fare questa coreografica versione pandoro, che una volta farcito diventa bellissimo da presentare ai vostri ospiti.
Ho deciso di fotografare e suggerire la mia farcitura, tutta a base di pesce, così che possiate prepararlo anche per il cenone della Vigilia di Natale oppure per Capodanno.
Ma, ovviamente, la farcitura è legata al gusto vostro.. quindi massima libertà di scelta 😉
Ingredienti per 1 stampo da 1 kg
15 malto d’orzo
Nel caso non l’aveste, mettete gli ingredienti (prima i secchi) nella planetaria: la farina, con lo zucchero, il sale e il malto d’orzo, quindi pian piano aggiungete le uova (una ad una, lasciando che la prima venga ben assorbita prima di aggiungere il secondo), quindi il latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito e il burro morbido (poco alla volta).
Lasciate lavorare il gancio fino a quando non avrete un impasto ben incordato che riporrete a lievitare in una ciotola coperta da pellicola fino a quando non avrà raddoppiato di volume.
Tornando alla macchina del pane: mettete prima i liquidi, quindi le uova, il latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito e il burro morbidissimo.
Aggiungete quindi la farina, il sale, lo zucchero e il malto d’orzo.
Avviate il programma impasto e lasciate lavorare la macchina.
Allo scadere del tempo, dovreste avere una lievitazione come quella nella foto.
Imburrate lo stampo da pandoro.
Rovesciate l’impasto su una spianatoia infarinata,
Finite le pieghe, pirlate l’impasto (fatene una palla)
Copritelo con pellicola e mettetelo a fare la seconda lievitazione nel forno in cui avrete acceso la lucina.
Quando avrà raggiunto il bordo dello stampo, toglietelo dal forno, accendetelo a 170°C e quando sarà caldo infornate per circa 30 minuti (dopo 20 minuti, se dovesse colorirsi troppo, potete coprirlo con della carta stagnola) ma, prima di sfornarlo, fate la prova cottura con uno stecchino lungo.
Una volta tolto dal forno, capovolgetelo, sformatelo e lasciatelo raffreddare su una gratella.
Io l’ho preparato il giorno prima, quindi l’ho conservato in frigorifero avvolto in un sacchetto alimentare.
4 ore prima di servirlo, l’ho tolto dal frigo, l’ho tagliato orizzontalmente il più sottile possibile, creando quindi delle fette,
il primo strato l’ho spalmato con burro di qualità morbido, quindi ho aggiunto delle fette di salmone affumicato.
Ho coperto con uno strato e ne ho creato uno nuovo con burro e pesce spada affumicato.
Ho chiuso anche questo e ne ho creato uno nuovo con gamberetti in salsa cocktail.
Ho proseguito così fino all’esaurimento delle fette.
Prima di servirlo conservatelo in frigorifero, sempre coperto da un sacchetto alimentare.